Confettura Extra di Albicocche del Monte Somma con Stevia

Ingredienti:

Albicocche 90%
Sciroppo di glucosio-fruttosio
Eritritolo
Glicosidi Steviolici
Succo di limone
Pectina

Formati:
Categoria: Le Buone Conserve

Informazioni aggiuntive

Albicocca
Area di Provenienza della Materia PrimaMonte Somma - Napoli - Italia
Apporto NutrizionaleAlto il contenuto in calcio, e buono il contenuto in manganese, magnesio, rame, potassio, fosforo, ferro, fibre solubili(β-glucani ) e insolubili oltre che una discreta percentuale di acido acetilsalicilico. Tra gli zuccheri presenti spicca il fruttosio ed il sorbitolo.
Il frutto fresco è ricco in vitamine B (B1,B3,B5,B6 e B9) , C , D3 , E, K1,carotenoidi(β-carotene), licopene e provitamina A.
Periodo di TrasformazioneDalla seconda settimana di Giugno alla seconda settimana di Luglio.
CuriositàL’albicocca in napoletano si chiama crisommola ( o crisuommolo); l’ origine etimologica è greca e deriva dalla fusione delle due parole chrysus e melon che si traducono in aureo pomo (pomo dorato).
Stevia
Area di Provenienza della Materia PrimaGermania
Apporto NutrizionaleLa Stevia Rebaudiana è una pianta erbacea nota da secoli per il potere dolcificante, grazie alla presenza dei glicosidi diterpenici tra cui spiccano la stevioside(3-10% sul peso secco e conferisce il tipici sapore di liquirizia)e la rebaudioside A(1-3% sul peso secco)concentrati nelle foglioline disidratate ed aventi un potere dolcificante complessivo pari a circa 200 volte quello dello zucchero comune da tavola( in particolare la stevioside 200 volte e la rebaudioside A 250 volte circa il potere dolcificante del saccarosio comune). In commercio si miscelano di solito i glicosidi steviolici con un polialcol naturale( eritritolo),avente funzione dolcificante e con sapore neutro.
Lo zucchero di Stevia è un anticariogeno, con potere dolcificante quasi nullo(zero calorie) ed è ideale per i diabetici, inoltre resiste alle alte temperature senza degradare e se usato in dosi eccessive, lo zucchero di Stevia assume funzioni ipoglicemiche ed ipotensive.
Rispetto allo zucchero bianco da tavola la Stevia è un prodotto poco raffinato, ottenuto per cristallizzazione degli estratti idroalcolici rilasciati dalle foglioline in acqua durante la lavorazione. Le calorie indicate pertanto in etichetta derivano dagli altri zuccheri aggiunti per necessità di shelflife: un prodotto con solo Stevia come dolcificante aggiunto avrebbe, per pH intorno a 4, meno di 6 mesi di scadenza.
Periodo di TrasformazioneIl periodo di utilizzo coincide con il periodo di disponibilità della frutta fresca da adoperare nel prodotto finale.
CuriositàLe prime notizie su questa pianta che veniva adoperata come dolcificante risalgono alle popolazioni indigene del Sud America nell’ area amazzonica, già prima del 1850. Il nome della specie ‘rebaudiana’ è un omaggio al chimico paraguiano Rebaudi che isolò la prima sostanza edulcorante dalla pianta.
In Giappone l’uso di questa pianta come edulcorante è in vigore dagli anni ’70.